Nel 1919 ha partecipato come membro fiumano alla Conferenza di pace di Parigi e il 3 marzo dello stesso anno è stato nominato "Rappresentante di Fiume" alla conferenza di pace come "ultimo deputato fiumano al parlamento ungherese"...
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Nel 1930 gli è stata conferita la medaglia d’oro della Stampa medica e nel 1937 l’encomio solenne dell’Accademia d’Italia...
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Attualmente è editor senior della Oltre Edizioni, per la quale cura le collane di narrativa italiana e straniera, e di saggistica "Letture del mondo", e Direttore Editoriale di M.E.A. Phoenix, società che offre servizi editoriali alle case editrici...
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Il messaggio di Santarcangeli testimonia ed esorcizza la solitudine dell’individuo, il destino dell’esule di essere “doppiamente solo”, e il bisogno morale e civile del “diverso” di essere più saggio, più generoso e migliore degli altri uomini, come emerge dal romanzo di narrativa di carattere autobiografico “Il porto dell’aquila decapitata” (1959)...
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Si è avvicinato al giornalismo dal 1923, collaborando fino al 1925 alla rivista “Delta” di Fiume, diretta da Antonio Widmar. Nel 1929 ha avviato la collaborazione col quotidiano “La Vedetta d’Italia” in veste di critico teatrale e musicale, per poi diventare l’anno successivo redattore...
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È del 1936 la sua prima, significativa, creazione letteraria, “L'osteria sul torrente”, che è stata pubblicata da Solaria, Seguiranno “Miracoli quotidiani” (1938), “I ritratti nel bosco” (1939), “Contadini sui monti” (1942) e “L'abito verde” (1942). In quegli anni ha pubblicato saggi e racconti anche ne “Il Selvaggio” e in “Oggi”...
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Alcuni articoli recenti (inizi anni Novanta, ndr), qualcuno anche recentissimo, hanno riproposto la questione della letteratura dell’esodo. Qualcuno lo ha fatto limitandosi a descrivere il...
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