Paolo Santarcangeli
Una parte cospicua della sua attività saggistica e della sua attività di editore di testi è dedicata alla storia dei simboli e dei miti religiosi.
Il messaggio di Santarcangeli testimonia ed esorcizza la solitudine dell’individuo, il destino dell’esule di essere “doppiamente solo”, e il bisogno morale e civile del “diverso” di essere più saggio, più generoso e migliore degli altri uomini, come emerge dal romanzo di narrativa di carattere autobiografico “Il porto dell’aquila decapitata” (1959)...